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Qualche utile consiglio sul registratore vocale

Immortalare un suono, un rumore, una voce, oltre ad avere il suo fascino, nella vita reale può essere molto importante. Ciò è possibile attraverso gli strumenti che la tecnologia ci offre e oggi vi voglio parlare in particolare del registratore vocale. La registrazione della voce richiede una serie complessa di operazioni che inizialmente gli strumenti non erano in grado di compiere, limitandosi semplicemente alla registrazione dei suoni.

Il progresso ha reso possibile non solo la registrazione delle voci, ma anche la possibilità di farlo in modo pratico, comodo e molto discreto. Il registratore vocale prende scena come strumento di lavoro e di supporto nella vita di molte persone, talvolta facilitando il lavoro, talvolta rivelandosi come prezioso ed indispensabile alleato.

Uso

Il suo utilizzo è molto vasto, oltre che diffuso, consentendo alle più svariate categorie di persone, mediante il compimento di semplici operazioni, di registrare un determinato evento per poi poter comodamente a casa riascoltare il tutto.

Risulta così essere indispensabile per il lavoro di un giornalista, al quale riascoltare un discorso può fornire nuovi spunti per dare tono e colore differente ad un articolo, di un avvocato, di medico, ma spesso e volentieri è essenziale anche nella vita dello studente.

Piccolo è meglio

La dimensione è spesso un elemento che incide in modo significativo nella scelta del registratore vocale… i più venduti sono appunto gli apparecchi piccoli grazie alla capacità di essere in primo luogo meno ingombranti e fondamentalmente discreti e perfettamente adatti ad un utilizzo all’esterno.

Molto importante è la semplicità del suo utilizzo, i più venduti risultano essere i modelli di facile ed intuitivo utilizzo, con la presenza di pochi tasti e la possibilità di trasferire velocemente i files dal supporto al pc. Sembra non essere rilevante il design, di gran lunga in secondo piano rispetto a dimensioni ridotte e ad un display di qualità.

Tempo di registrazione

Ulteriore requisito da valutare è la capacità di registrazione, preferibilmente di almeno 12 ore, rendendo così possibile immagazzinare files audio lunghi, senza preoccupazioni sulla durata.

Questo requisito va rapportato alla memoria del dispositivo e alla batteria, che dovranno essere sufficienti ed adeguate in relazione ai risultati da conseguire.

Qualità della registrazione

Per ottenere una buona registrazione è molto importante il tipo di microfono supportato dal registratore, infatti la qualità del microfono è direttamente responsabile del buon esito della registrazione.

Il mercato offre numerose proposte, ma la scelta dovrà cadere su è quella che offre un raggio d’azione compreso da pochi centimetri fino a 7/9 metri di sensibilità. Il microfono è spesso collocato all’esterno e le sue caratteristiche tecniche dovranno consentirgli di rilevare con precisione il suono da riportare sulla traccia da potere usare in un secondo momento.