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Lunga vita all’acido ialuronico

Ormai è sulla bocca di tutti: l’acido ialuronico è diventato il simbolo per eccellenza della lotta anti invecchiamento. Per quelli meno esperti o per chi ancora non ne ha sentito parlare, andiamo brevemente a scoprire di che cosa si tratta. Utilizzato sin dagli anni ’70, un tempo l’acido ialuronico veniva estratto esclusivamente dalla cresta del gallo mentre oggi lo si ricava anche da numerosi batteri.

Il corpo produce naturalmente questa sostanza ed è uno dei componenti che stanno alla base dei tessuti detti “connettivi” e quindi anche del nostro derma. Grazie a questa sostanza la nostra pelle è in grado di mantenere la sua elasticità tonicità, resistere agli agenti atmosferici esterni ed essere idratata. Ma c’è un però. Sfortunatamente con l’avanzare degli anni, i livelli di questo acido tendono a diminuire causando l’invecchiamento cellulare: tutte le rughe e i tipici inestetismi dell’età, comprese le odiosissime “zampe di gallina”, sono quindi dal progressivo diminuire di questa sostanza.

Il segreto dell’eterna giovinezza: il prezzo da pagare

L’acido ialuronico può essere assunto in moltissimi modi. Sul mercato se ne trovano di ogni tipo: dalle creme, il cui prezzo (100gr) oscilla tra i 15 e i 25 euro, alle fiale, più costose (circa 20-30 euro per unità) ricche di principi attivi, fino alle capsule (20-30 euro a confezione).

Esistono inoltre veri e propri trattamenti a base di questo acido, che insieme a quelli di collagene, riescono a “riempire” le rughe del viso con l’ausilio di un piccolissimo ago: vengono inoltre usati per ridare tono e pienezza alle labbra. Non trattandosi di un composto sintetico però, l’acido viene progressivamente riassorbito dal corpo e per questa ragione questi trattamenti, il cui costo medio e’ tra i 200 ai 300 euro, deve essere ripetuto ogni 6-12 mesi circa.

Non solo un anti rughe…

Non solo in campo estetico, ma anche in quello medico, l’acido si è dimostrato capace di ottenere risultati ottimali. Tuttavia non bisogna dimenticare che per entrambi gli scopi, pur essendo questo acido quasi del tutto privo di controindicazioni, deve sempre essere usato con attenzione e su consiglio del medico.

Tornando a noi, acido ialuronico è fondamentale per il nostro organismo: combatte virus e batteri, idrata la pelle rendendo i tessuti elastici grazie alla sua capacità di trattenere l’acqua , fa da barriera alle sostanze tossiche, rigenera i tessuti danneggiati e mantiene sane le articolazioni e le cartilagini curando o meglio prevenendo, l’artrosi.

L’acido ialuronico infatti, è presente nel liquido sinoviale delle articolazioni che può essere a grandi linee paragonato all’olio del motore di un’auto: con il passare degli anni la presenza di questo liquido diminuisce e di conseguenza aumentano gli attriti tra le superfici articolari proprio come quelli tra le componenti di un motore. E’ anche utile per gli occhi perché questo acido è fondamentale per la vista e trova applicazione anche nella chirurgia oculare e nei processi di cicatrizzazione (è uno dei principi attivi della Connettivina).

Concludendo, sia per quanto riguarda il suo impiego medico, sia sul piano estetico, la cosa importante è quella di rivolgersi sempre ad un medico esperto e di evitare di credere nei miracoli: utilizzare creme e filler a base di acido ialuronico, come già detto, può certamente ridurre la visibilità delle rughe senza però evitare di farci mostrare con orgoglio, i segni lasciati dal tempo.