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L’azione definitiva degli epilatori a luce pulsata

Ogni ragazza conosce il dolore e il fastidio associato alla depilazione. I metodi più tradizionali per liberarsi dei peli superflui sono la ceretta (fai-da-te o dall’estetista), le creme depilatorie o il classico rasoio sotto la doccia. Tutte queste tecniche garantiscono risultati più o meno efficaci e temporanei. La verità è che non esiste un metodo che valga per tutte: ogni pelle e ogni tipologia di pelo è diversa dall’altra e chiede cure e attenzioni specifiche.

La tecnologia ha fatto passi avanti anche per quanto riguarda i metodi di depilazione e l’ultimo ritrovato che garantisce un effetto permanente è il laser. La depilazione laser “brucia” il follicolo pilifero, liberandovi (dopo una serie di sedute) dei peli in eccesso in maniera definitiva. Tuttavia, questa tecnica è piuttosto costosa. Perciò, per renderla più accessibile a tutti, si è raggiunto un compromesso con i più economici ma altrettanto efficaci epilatori a luce pulsata.

Cosa rende permanente l’azione degli epilatori a luce pulsata?

Gli epilatori a luce pulsata sfruttano la stessa tecnologia degli epilatori laser: l’epilatore sprigiona energia luminosa che viene assorbita dalla melanina del bulbo pilifero che viene così indebolito, lasciando, però, intatta la pelle. Sono necessarie diverse sedute affinché il follicolo venga indebolito a tal punto da smettere di crescere: non è possibile indicare un numero preciso, dipende dalla tipologia di pelo e di pelle.

Tendenzialmente, chi ha una pelle più chiara (e quindi con meno melanina) sarà avvantaggiato rispetto a chi ha una carnagione più scura, poiché la luce pulsata verrà assorbita interamente dal pelo. Una pelle ricca di melanina, invece, rischia di venire bruciata più facilmente perché assorbe parte della luce emessa: in questo caso saranno necessarie più sedute per liberarsi dei peli.

È importante acquistare un modello che vi permetta di scegliere tra un’ampia varietà di colori di pelle, in modo da poter individuare il trattamento e le lunghezze d’onda più adatte alle vostre esigenze.

Le caratteristiche tecniche

Innanzitutto, assicuratevi che il dispositivo abbia un alto numero di lunghezze d’onda, in modo da raggiungere un impulso luminoso sufficientemente intenso (un apparecchio di qualità deve avere un range che vari minimo dai 600 nm ai 1200 nm). Un altro elemento fondamentale da considerare è il TRT (tempo di rilassamento termico).

Vorrete sempre cercare apparecchi con un TRT di 50 ms e un impulso inferiore a questo valore, in questo modo il tessuto avrà il tempo di raffreddarsi e non rischierete di danneggiare la pelle. Infine, assicuratevi che i valori della fluenza (cioè l’energia prodotta dalla lampada per centimetro quadrato) non siano né troppo elevati, perché rischierebbero di danneggiare la cute, né troppo bassi, perché sarebbero inefficaci.

Ricordate di seguire sempre il manuale delle istruzioni e di consultare il vostro dermatologo se doveste avere fastidi, bruciori o arrossamenti della pelle. La depilazione luce pulsata vi garantisce dei buoni risultati ma può danneggiare seriamente la vostra pelle se non usato con attenzione e nel modo corretto.